la primavera che attendo con ansia ogni santissimo anno mi coglie sempre impreparata.
l’aspetto come si aspetterebbe babbo natale, con un sacca piena di aspettative.
e quando è qui alle porte, temo di non essere all’altezza della stagione, di non essere adeguatamente protetta per le nuove temperature.
sono impreparate le gambe e le braccia all’esposizione alla luce ed all’aria naturale. l’
insomma devo ancora prepararmi mentalmente all’abbandono del cappottino. è anche vero che i miei occhi hanno sempre guardato il mondo attraverso il filtro scuro degli occhiali da sole, sono pur sempre una diva!
dovrò obbligatoriamente passare dall’h&m dietro l’angolo per rifornirmi di t-shirt a strisce adatte per la primavera imminente.
-
Articoli recenti
Archivi
- novembre 2016
- settembre 2016
- giugno 2016
- gennaio 2013
- aprile 2012
- marzo 2012
- febbraio 2012
- gennaio 2012
- gennaio 2011
- novembre 2009
- settembre 2009
- agosto 2009
- giugno 2009
- aprile 2009
- marzo 2009
- febbraio 2009
- gennaio 2009
- dicembre 2008
- ottobre 2008
- settembre 2008
- agosto 2008
- luglio 2008
- giugno 2008
- Maggio 2008
- aprile 2008
- marzo 2008
- febbraio 2008
- gennaio 2008
- dicembre 2007
- novembre 2007
- ottobre 2007
- agosto 2007
- luglio 2007
- giugno 2007
- Maggio 2007
- aprile 2007
- marzo 2007
- febbraio 2007
- gennaio 2007
- dicembre 2006
- novembre 2006
- ottobre 2006
- settembre 2006
- agosto 2006
- luglio 2006
- giugno 2006
- Maggio 2006
- aprile 2006
- marzo 2006
- febbraio 2006
- gennaio 2006
- dicembre 2005
- novembre 2005
- ottobre 2005
- settembre 2005
- agosto 2005
- luglio 2005
- giugno 2005
- Maggio 2005
- aprile 2005
- marzo 2005
- settembre 2004
- luglio 2004
- giugno 2004
Categorie
Meta
si prepariamoci, anche se l’attesa sembra infinita!
credo sia arrivata, la primavera. all’improvviso, come succede da qualche anno a questa parte. ieri mi sono concesso mezza giornata di ferie, in macchina direzione golfo. passeggiando vicino al mare stavo quasi morendo dal caldo. E nonostante il venticello ho dovuto togliere maglia, camicia e via dicendo. Più che primavera sembrava quasi estate. E’ un pò strano, ma ultimamente ci sono venuto almeno tre volte al mare. ho scoperto che in questa stagione le passeggiate da quelle parti sono decisamnete più piacevoli che le fredde montagne abruzzesi…..
:-))